Annulla tutti i tuoi impegni e preparati per l’avventura a Tamriel. Il 9 giugno è dietro l’angolo, giorno in cui i proprietari di Xbox One e PlayStation 4 potranno esplorare per la prima volta i continenti dell’enorme, epico mondo di The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited, anche noto come ESOTU. Un MMO come questo è un’esperienza rara da vivere su console, quindi, per i neofiti più curiosi, abbiamo preparato un pratico prontuario con le sette cose da sapere sulla versione per console di The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited.
1. Praticamente potresti vivere qui
The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited è un mondo virtuale completo, pieno di cose da fare, posti da visitare, gente da incontrare e feroci bestie da uccidere. Potrai guidare un personaggio (o più d’uno!) creato da te attraverso un’epica storia che farà tremare le fondamenta del mondo… e ti farà imparare a preparare lo stufato più buono del continente. Potrai esplorare le misteriose rovine di Ayleid in cerca di equipaggiamento, o migliorare le tue abilità nel lavorare il legno, il ferro o le stoffe per creartene uno da solo. Affronta eserciti guidati dagli altri giocatori, o unisciti ai tuoi amici per conquistare i dungeon più pericolosi.
In altre parole, ESOTU espande lo spirito degli altri giochi della serie The Elder Scrolls. E di molto. Non solo potrai interagire con migliaia di altri giocatori, ma anche esplorare tutte le nove, enormi provincie di Tamriel. Tale impresa richiederà molto tempo. Quanto? Be’, da quando il gioco è uscito per PC e Mac, i giocatori si sono connessi per oltre 173 milioni di ore di gioco. Sono quasi ventimila anni.
Questo dimostra che c’è molto da fare.
2. Puoi trovare amici (e uccidere nemici)
ESOTU è, dopo tutto, un massively multiplayer online RPG. Questo significa che quando inizi a giocare non stai entrando solo in un mondo tutto tuo: stai affrontando un’esperienza condivisa da migliaia di altri giocatori.
Per essere chiari: non devi interagire per forza con gli altri, se non vuoi farlo. Puoi affrontare la maggior parte di questo immenso gioco anche da solo. Ma per chi vuole socializzare un po’, ESO offre tutte le funzioni di supporto necessarie. Ci sono dungeon di gruppo: aree nelle quali affrontare nemici molto potenti, la cui difficoltà è calibrata appositamente per più giocatori che devono collaborare. Ma l’elemento sociale va molto oltre. Il sistema di gilde, per esempio, consente di raggruppare centinaia di giocatori con gli stessi obiettivi, permettendo loro di condividere risorse e comunicare in modo rapido e semplice. Le gilde possono anche avere i propri negozi, consentendo ai giocatori di vendere agli altri gli oggetti di cui non hanno bisogno. È anche possibile contrattare in forma privata, grazie a un pratico sistema di pagamento in oro alla consegna integrato nell’interfaccia dei messaggi di ESO.
Ovviamente, se sei interessato agli altri giocatori in modo più… conflittuale, puoi fare un salto a Cyrodiil e ingaggiare gli avversari in combattimento. Il sistema PvP offre una gran varietà di opzioni competitive, dalle missioni in solitaria per conto della tua fazione all’assedio in forze di fortezze nemiche.
3. È un viaggio indietro nel tempo
A livello cronologico, ESOTU è il “primo” dei giochi della serie The Elder Scrolls, visto che si svolge circa 800 anni prima degli eventi narrati in Morrowind e Oblivion, il che significa circa 1000 anni prima di Skyrim. Senza voler svelare troppo, sappi che la storia riguarda il tentativo del principe daedrico Molag Bal di riunire l’universo di Elder Scrolls con il suo piano dell’Oblivion. Tutto ciò potrebbe anche non essere così male, se non fosse che tutta Tamriel è in guerra, divisa in tre fazioni che si contendono il controllo del trono nella città imperiale. Ognuna di queste fazioni ha le proprie missioni principali, secondarie, dedicate e così via.
Perché andare così indietro nel tempo? “La Seconda Era, in particolare l’Interregnum, era la scelta perfetta per due ragioni” dice il capo progettista contenuti Richard Lambert. “Prima di tutto, è un’epoca che non è mai stata esplorata così a fondo come la Terza Era (l’ambientazione di tutti gli altri giochi della serie The Elder Scrolls eccetto The Elder Scrolls Adventures: Redguard). Quindi abbiamo avuto molta più libertà di esplorare la storia e colmare le lacune. In secondo luogo, è un’epoca di costante conflitto bellico. Ci sono moltissimi falsi pretendenti al trono, il che ci offre la possibilità di consentire al giocatore in cima alla classifica di diventare Imperatore quando la sua fazione conquista Cyrodiil”.
Ah, non lo sapevi? Puoi diventare tu stesso Imperatore. Ma solo se sarai estremamente bravo. Ma molto, molto bravo.
4. Oh, com’è cresciuto!
La crescita è una parte fondamentale di ogni gioco online e in ESO vale lo stesso. Il gioco è uscito su PC nell’aprile del 2014, quindi ha avuto più di un anno per prosperare. Sono state aggiunte due nuove zone: Craglorn e la Dragonstar Arena. Sono anche state implementate molte nuove funzioni, come il sistema della giustizia che punisce i criminali e una serie completa di relative abilità. L’aspetto estetico è stato enormemente migliorato, così come l’interfaccia e molto altro ancora.
Tutti questi miglioramenti saranno presenti nella versione per console, ma non solo. “Tamriel Unlimited su Xbox One e PlayStation 4 offre un’esperienza di gioco personalizzata per queste piattaforme” dice il capo progettista dinamica di gioco Chris Strasz. “Queste versioni si avvantaggiano delle caratteristiche peculiari di ognuna delle console, come il sistema dei trofei, la chat vocale integrata, l’accesso a Xbox Live e PSN, un’interfaccia di gioco completamente rinnovata e uno schema di comandi creato appositamente per i controller”.
A proposito…
5. Interfaccia completamente riprogettata per le console
Questo aspetto merita di essere sottolineato più volte: l’interfaccia utente e quella del controller per questa versione di ESOTU sono state create appositamente per le console. Questo significa che il team di sviluppo non ha dovuto rimaneggiare uno schema pensato per mouse e tastiera: ha creato un sistema del tutto nuovo.
Mentre Morrowind, Oblivion e Skyrim erano ottimi esempi di interfacce per console nella serie The Elder Scrolls, ESO rappresentava una vera sfida. La natura sempre attiva degli MMO, per esempio, doveva offrire ai giocatori la possibilità di attivare le abilità istantaneamente, necessitando così di un intuitivo sistema di abilità allocate in slot specifici, facilmente convertibile per controller. Ovviamente, nessun MMO sarebbe completo senza un sistema di comunicazione emozionale (spesso attraverso l’uso di danze interpretative). Così ESOTU è dotato di un altro menu radiale con slot personalizzabili per le /emote. Questo significa che puoi sculettare semplicemente premendo un comando.
6. Non è richiesto alcun abbonamento al gioco
Quando ESO è uscito per PC e Mac, aveva un sistema di abbonamento simile a quello che gli MMO hanno usato da quando… be’, da quando esistono gli MMO. Ma in Tamriel Unlimited i giocatori non dovranno più pagare di mese in mese per avere il privilegio di esplorare questo vasto continente. Una volta acquistato, il gioco è tuo e potrai usarlo finché il tuo abbonamento Xbox Live o PlayStation Plus è attivo.
Detto questo, ESO offre un’iscrizione facoltativa. Si chiama ESO Plus ed è dedicata ai giocatori che vogliono vivere a fondo la loro esperienza a Tamriel. Per un massimo di 10,99 € al mese (a seconda della durata dell’iscrizione) otterrai un bonus del 10% a tutti i valori necessari alla progressione del tuo personaggio: esperienza, oro, artigianato, ricerca e ispirazione. Oltre a 1500 corone per ogni mese di iscrizione (pagate in anticipo), che potrai spendere nel Crown Store, abbastanza per 150 pozioni di cura proporzionali al tuo livello. Infine, avrai accesso gratuito a tutti i contenuti scaricabili che verranno pubblicati quando sei iscritto.
7. E non è ancora finito
Nonostante sia già grande, ESOTU potrà solo espandersi ulteriormente. Come abbiamo già detto, il gioco si è già ampliato da quando è uscito per PC e non si fermerà di certo. Solo per fare un esempio: “Abbiamo presentato la nuova zona di Orsinium e la Città Imperiale, lo scorso anno” dice Lambert “e siamo vicini al loro completamento”. (Orsinium sarà una nuova zona da esplorare situata nell’antica terra natale degli orchi, mentre la Città Imperiale aggiungerà nuove dinamiche di gioco, incluse le zone PvP).
Ma tutto questo è solo l’inizio. “Dopo, abbiamo in mente di pubblicare altri contenuti e nuove funzioni” dice Lambert. “Vogliamo supportare ESO in modo continuativo negli anni a venire.”
– Da Joe Rybicki
Preparati per il viaggio con l’Explorer’s Pack
Tamriel è un luogo enorme, ricco di gente da incontrare, luoghi da visitare e nemici da sconfiggere. Inizia con il piede giusto: l’Explorer’s Pack, un bonus speciale per chiunque prenoti il gioco. Con l’Explorer’s Pack otterrai:
- Tutte le razze giocabili in qualunque fazione. Ti piace
essere un orco ma vuoi combattere con l’Ebonheart Pact? Puoi farlo.
Oppure preferisci andare a nord e unirti al Regno degli aldmeri? In
ESOTU ogni fazione è composta da tre razze uniche. Con l’Explorer’s Pack
potrai scegliere una qualunque delle nove razze e unirti a una delle
tre fazioni, godendo della più totale libertà, per giocare come più
preferisci!Un prezioso animale da compagnia. Chiamato affettuosamente
Warty, questo Scuttler è una mascotte disponibile solo nell’Explorer’s
Pack. Susciterai l’invidia dei tuoi amici quando ti presenterai in
compagnia del tuo amico a scaglie! (Non temere, potrai cambiargli il
nome).
Mappe del tesoro. A chi non piacciono i tesori? Avvantaggiati con una raccolta di mappe che ti condurranno verso forzieri nascosti che traboccano di tesori.
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